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Oggetto:
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Laboratorio di formazione alla relazione d'aiuto 3 - D.M. 270/04

Oggetto:

Helping Relationship Training Workshop 3

Oggetto:

Anno accademico 2023/2024

Codice attività didattica
SSP0380
Docente
Johnny Acquaro (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Corso di studio
[f070-c701] INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
Anno
3° anno
Periodo
Primo semestre
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
1
SSD attività didattica
MED/45 - scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche
Erogazione
Tradizionale
Lingua
Italiano
Frequenza
Obbligatoria
Tipologia esame
Prova pratica
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Al termine dell'insegnamento lo/la studente/studentessa sarà in grado di:

  • applicare strategie comunicative più efficaci, analizzare le difficoltà relazionali della persona assistita e della sua famiglia nel concetto di perdita (alta complessità assistenziale/relazionale)
  • Identificare i principali ruoli formali e informali all'interno del gruppo di lavoro, utilizzare strumenti utili per la gestione dei conflitti, definire costantemente gli obiettivi professionali da raggiungere in equipe per il bene della persona assistita.



 Learning objectives

At the end of coure the studente will able to:

  • apply more effective communication strategies, to analyse the relational difficulties of the assisted person and his/her family in the concept of loss (high care/relational complexity)
  • to identify the main formal and informal roles within the team, to use useful tools for conflict management, to constantly define the professional objectives to be achieved in the team for the good of the assisted person.
Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa sarà in grado di:

  • dimostrare sistematica comprensione delle discipline infermieristiche, biologiche, comportamentali e sociali e padronanza del metodo di ricerca ad esse associate
  • Identificare i ruoli formali e informali all'interno dei gruppi, definire i bisogni del singolo e del gruppo, valutare le modalità di integrazione all'interno dei gruppi.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa sarà in grado di:

  • utilizzare le conoscenze apprese al fine di migliorare l'integrazione nel gruppo di lavoro
  • Fornire il proprio contributo finalizzato al bene dell'assistito, riducendo i conflitti e trasformandoli in un dialogo costruttivo.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO

  • Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa sarà in grado di valutare criticamente gli esiti delle decisioni assistenziali assunte, promuovere idee nuove e complesse, contribuire ad un “clima del gruppo” volto al benessere dello stesso.

ABILITÀ COMUNICATIVE

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa sarà in grado di:

  • comunicare e interagire con i suoi pari, con la più ampia comunità degli esperti e con la società in generale nelle materie di sua competenza
  • Utilizzare strategie di comunicazione utili a ridurre il conflitto, utilizzando una comunicazione assertiva per gestire le emozioni e contribuire a creare un clima di lavoro sereno.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO

Al termine dell'insegnamento lo/la studente/studentessa sarà in grado di:

  • dimostrare la capacità di coltivare i dubbi e tollerare le incertezze derivanti dallo studio ponendosi interrogativi adatti e pertinenti per risolverli
  • Sviluppare abilità di studio con i pari, basate sull’ascolto reciproco, sul confronto e sull’aiuto
  • Utilizzare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale.

Expected learning outcomes

KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING

  • At the end of the course the student will be able to demonstrate a systematic understanding of the nursing, biological, behavioural and social disciplines and mastery of the associated research method
  • Identify formal and informal roles within groups, define the needs of the individual and the group, and assess how to integrate within groups.

APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING

  • At the end of the course, the student will be able to use the knowledge he/she has acquired to improve integration in the working group
  • To make his/her own contribution to the benefit of the patient, reducing conflicts and transforming them into a constructive dialogue.

INDEPENDENT JUDGEMENT

  • At the end of the course the student will be able to critically evaluate the outcomes of care decisions made, promote new and complex ideas, and contribute to a 'group climate' aimed at the well-being of the group.

COMMUNICATION SKILLS

  • At the end of the teaching the student will be able to communicate and interact with his peers, with the largest community of experts and with society in general in matters within its competence
  • Use communication strategies useful to reduce conflict, using assertive communication to mange emotions and help create a serene working climate.

LEARNING SKILLS

  • By the end of the course the student will be able to demonstrate the ability to cultivate doubts and tolerate uncertainties arising from study by asking suitable and relevant questions to resolve them
  • Develop study skills with peers, based on listening to each other, comparing and helping
  • Use skills and autonomy in seeking the information needed to resolve problems or uncertainties in professional practice.

 

Oggetto:

Programma

  • Le emozioni ed i meccanismi di difesa
  • Le caratteristiche della comunicazione: gli assiomi della comunicazione
  • Le tecniche di comunicazione: ascolto attivo e risposta esplorativa
  • La comunicazione verbale e non-verbale
  • Strategie e “tecniche” di trasmissione di informazioni, ascolto attivo e risposta esplorativa a partire dall’analisi di situazioni relazionali “difficili” vissute durante il tirocinio.


Accompagnamento alla morte della persona assistita e della sua famiglia:

  • reazioni delle persone assistite a cui viene comunicata una diagnosi di malattia a rischio di morte o che si avvicinano alla fine della loro vita;
  • aspetti critici caratteristici della relazione infermiere-persona assistita di fronte ad alcune reazioni degli assistiti nelle diverse fasi che conducono all’accettazione;
  • reazioni dei familiari di coloro ai quali viene comunicata una diagnosi di malattia a rischio di morte o che si avvicinano alla fine della loro vita;
  • aspetti critici caratteristici della relazione infermiere-familiari di fronte ad alcune reazioni dei familiari stessi impegnati nell’elaborazione del lutto anticipatorio;
  • elementi necessari ad effettuare un’osservazione prognostica del lutto, orientata alla protezione dei soggetti più fragili: minori, anziani, disabili, etc;
  • onnipotenza/impotenza;
  • strategie difensive dei professionisti di fronte alle emozioni suscitate dall’incontro con la morte e con la terminalità: risorse e difficoltà del lavoro d’équipe.

Gruppo e gruppo di lavoro:

  • multidisciplinarietà;
  • flussi informativi e di comunicazione nell’equipe di lavoro;
  • condizioni di efficacia: obiettivi, metodo di lavoro, piani di azione, leadership, flussi 
    comunicativi, clima;
  • gerarchia e gerarchizzazione nell’organizzazione del lavoro;
  • meccanismi di adattamento, contrapposizione ed alleanza nei contesti di lavoro;
  • motivazione, stress e consapevolezza nel lavoro in gruppo, implicazioni per il gruppo di
    lavoro.

  • Emotions and defense mechanisms
  • The characteristics of communication: the axioms of communication
  • Communication techniques: active listening and exploratory response
  • Verbal and non-verbal communication
  • Strategies and "techniques" of information transmission, active listening, and exploratory response starting from the analysis of "difficult" relational situations experienced during the trainin

Accompaniment to death of the person assisted and his/her family:

  • Reactions of the assisted person to whom a diagnosis of a life-threatening illness is communicated or who is approaching the end of their life;
  • Critical aspects characteristic of the nurse-assisted person relationship in the face of some reactions of the persons assisted in the different phases leading up to acceptance;
  • Reactions of the relatives of those who are informed of a diagnosis of a life-threatening
    illness or who are approaching the end of their life;
  • Critical aspects characteristic of the nurse-family relationship in the face of certain reactions of family members involved in the processing of anticipatory grief;
  • Elements necessary to carry out a prognostic observation of bereavement, oriented to the  protection of the most fragile subjects: minors, elderly, disabled, etc;
  • Omnipotence/impotence;
  • Defensive strategies of professionals in the face of the emotions aroused by the encounter with death and end-of-life: resources and difficulties of team work.

Group and working group:

  • Multidisciplinarity;
  • Information and communication flows in the team;
  • Conditions of effectiveness: objectives, working methods, action plans, leadership
  • Communication flows, climate;
  • Hierarchy and hierarchisation in work organisation;
  • Mechanisms of adaptation, opposition and alliance in work contexts;
  • Motivation, stress and awareness in team work, implications for the work group.
Oggetto:

Modalità di insegnamento


Per raggiungere gli obiettivi formativi di questo insegnamento si utilizzano lezioni frontali in presenza, esercitazioni in aula e autoapprendimento con supervisione del docente/collaboratori alla didattica. Partecipazione degli studenti/delle studentesse ad attività a piccoli gruppi di lettura e valutazione critica di materiale fornito dal docente.


In order to achieve the learning objectives of this course, face-to-face lectures and, if necessary, distance learning, classroom exercises, and self-study under the supervision of the lecturer/teaching assistants are used. Participation of students in small group activities of reading and critical evaluation of material provided by the lecturer.

Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’insegnamento non prevede una valutazione in trentesimi ma una certificazione di idoneità (Idoneo/Non idoneo)

Verranno organizzate attività di lavoro a piccoli gruppi con presentazione e discussione in plenaria volte a valutare la capacità di organizzare discorsivamente  la conoscenza acquisita e la capacità di ragionamento critico.

 

The course doesn’t include an evaluation in thirtieths but a certification of competence (Qualified/ Not qualified)

Work activities will be organised in small groups with presentation and discussion in plenary to assess the ability to organise acquired knowledge and critical thinking.

Being an experiential activity based on nursing core competency, in case of absence more than 30% of the total amount of hours, there is a recovery of the missing hours to be agreed with the teacher.

Testi consigliati e bibliografia



Oggetto:
Libro
Titolo:  
Psicologia come funzione della mente. Paradigmi psicodinamamici per le professioni d'aiuto.
Anno pubblicazione:  
2009
Editore:  
UTET
Autore:  
G. Blandino
Obbligatorio:  
No
Oggetto:

  • Saiani L. Brugnolli A. Trattato di Cure Infermieristiche. Cap. 3,  Idelseen Gnocchi, Roma 2011
  • Campione F. Ospitare il trauma. Un modello di intervento nelle situazioni di crisi. Bologna: CLUEB, 2008
  • De Hennezel M. La morte amica. Milano: BUR, 1998
  • Granieri A. Incontrare l’altro. Milano: UTET, 2004
  • Kübler-Ross E. La morte e il morire. Assisi: Cittadella Editrice, 1976
  • Ostaseski F. Saper accompagnare. Aiutare gli altri e se stessi ad affrontare la morte. Milano: Oscar Mondadori, 2005
  • Quaglino GP, Cortese CG. Gioco di Squadra. Milano: Raffaello Cortina Editore, 2003
  • Quaglino GP. Leadership - nuovi profili di leader per nuovi scenari organizzativi. Milano: Raffaello Cortina Editore, 1999
  •  
  • Si consiglia inoltre la lettura di approfondimento dei seguenti testi


  • Bauby JD. Lo scafandro e la farfalla. Firenze: Edizioni Ponte alle grazie, 1997
  • Benner P. L’eccellenza nella pratica clinica dell’infermiere. L’apprendimento basato sull’esperienza. Milano: McGraw-Hill, 2003
  • Bert G. Le storie siamo noi. La narrazione come strumento nelle relazioni professionali. Torino: Edizioni Change, 2008
  • De Agostini M, Ianniello L, Portis L. Con quali parole. Domiciliarità e HIV. Vent’anni, una storia. Aosta: End Edizioni, 2012
  • Freud S. Considerazioni attuali sulla guerra e la morte. In: Freud S. Opere. Vol.8: Introduzione alla psicoanalisi (1915-1917). Torino: Bollati Boringhieri, 1915
  • Kofman F. Businnes consapevole. Vicenza: Edizioni Il Punto D’Incontro, 2009
  • Piga C. Ho il cancro e non ho l’abito adatto. Milano: Mursia Editore, 2007
  • Sampedro R. Mare dentro. Lettere dall’inferno. Milano: Oscar Mondadori, 2006
  • Schein EH. La consulenza di processo. Milano: Raffaello Cortina Editore, 2012
  • Schmitt EE. Oscar e la dama in rosa. Milano: BUR Rizzoli, 2005
  • Terzani T. Un altro giro di giostra. Viaggio nel male e nel bene del nostro tempo. Milano: Casa Editrice Longanesi, 2004
  • Welby P. Lasciatemi morire. Milano: Rizzoli, 2006
  • Zachert C, Zachert I. Ci vediamo nel mio paradiso. Milano: Edizioni Tea, 1998

  • Saiani L. Brugnolli A. Trattato di Cure Infermieristiche. Cap. 3,  Idelseen Gnocchi, Roma 2011
  • Campione F. Ospitare il trauma. Un modello di intervento nelle situazioni di crisi. Bologna: CLUEB, 2008
  • De Hennezel M. La morte amica. Milano: BUR, 1998
  • Granieri A. Incontrare l’altro. Milano: UTET, 2004
  • Kübler-Ross E. La morte e il morire. Assisi: Cittadella Editrice, 1976
  • Ostaseski F. Saper accompagnare. Aiutare gli altri e se stessi ad affrontare la morte. Milano: Oscar Mondadori, 2005
  • Quaglino GP, Cortese CG. Gioco di Squadra. Milano: Raffaello Cortina Editore, 2003
  • Quaglino GP. Leadership - nuovi profili di leader per nuovi scenari organizzativi. Milano: Raffaello Cortina Editore, 1999


    Suggested readings
  • Bauby JD. Lo scafandro e la farfalla. Firenze: Edizioni Ponte alle grazie, 1997
  • Benner P. L’eccellenza nella pratica clinica dell’infermiere. L’apprendimento basato sull’esperienza. Milano: McGraw-Hill, 2003
  • Bert G. Le storie siamo noi. La narrazione come strumento nelle relazioni professionali. Torino: Edizioni Change, 2008
  • De Agostini M, Ianniello L, Portis L. Con quali parole. Domiciliarità e HIV. Vent’anni, una storia. Aosta: End Edizioni, 2012
  • Freud S. Considerazioni attuali sulla guerra e la morte. In: Freud S. Opere. Vol.8: Introduzione alla psicoanalisi (1915-1917). Torino: Bollati Boringhieri, 1915
  • Kofman F. Businnes consapevole. Vicenza: Edizioni Il Punto D’Incontro, 2009
  • Piga C. Ho il cancro e non ho l’abito adatto. Milano: Mursia Editore, 2007
  • Sampedro R. Mare dentro. Lettere dall’inferno. Milano: Oscar Mondadori, 2006
  • Schein EH. La consulenza di processo. Milano: Raffaello Cortina Editore, 2012
  • Schmitt EE. Oscar e la dama in rosa. Milano: BUR Rizzoli, 2005
  • Terzani T. Un altro giro di giostra. Viaggio nel male e nel bene del nostro tempo. Milano: Casa Editrice Longanesi, 2004
  • Welby P. Lasciatemi morire. Milano: Rizzoli, 2006
  • Zachert C, Zachert I. Ci vediamo nel mio paradiso. Milano: Edizioni Tea, 1998


Registrazione
  • Chiusa
    Apertura registrazione
    01/03/2020 alle ore 00:00
    Chiusura registrazione
    31/12/2022 alle ore 23:55
    Oggetto:
    Ultimo aggiornamento: 11/09/2023 10:52
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